
Non dire ritratto / se non l’hai nel piatto
1 Settembre - 30 Settembre


Non dire ritratto / se non l’hai nel piatto
1 Settembre - 30 Settembre
Ceramiche di Michela Puce
Inaugurazione venerdì 1, ore 20:30
Dal 2 al 30 settembre, ore 9-12:30 / 15:30-19:30.
*Chiuso lunedì mattina
Siamo abituati a conoscere gli artisti attraverso il loro lavoro, a volte anche solo un dettaglio ci consente di attribuire con certezza una determinata opera e di dare un nome e un cognome a un quadro, una scultura, una ceramica.
Ma non sempre riusciamo a dare anche una fisionomia a quel nome, a quell’artista.
Il lavoro di Michela Puce nasce proprio con questa finalità, rappresentare su piatti di grandi dimensioni i volti dei maestri della ceramica faentina.
Nelle opere in mostra riconosciamo (o conosciamo) decine di artisti faentini, da Domenico Baccarini a Pietro Melandri, oppure Francesco Nonni, Riccardo Gatti e Angelo Biancini, fino a Danilo Melandri e Guido Mariani, e tanti altri ovviamente.
Ma non mancano anche delle belle immagini di gruppo, scene di vita quotidiana all’interno di varie fabbriche, uomini e donne insieme, decoratrici, tornianti e garzoni di bottega. Ognuno con il proprio ruolo a esercitare un mestiere, che non era solo un lavoro per portare a casa il pane ma anche un contributo al nome dell’arte ceramica di Faenza.
I piatti sono realizzati in argilla, di misure variabili dai 30 ai 40 ai 50 centimetri di diametro, smaltati di bianco su cui l’artista ha riprodotto a carbone i volti dei nostri ceramisti.
Michela Puce ha tratto l’ispirazione principale per il suo lavoro dalla lettura e dalla consultazione del libro “Fabbriche di maioliche a Faenza dal 1900 al 1945” scritto a quattro mani da Stefano Dirani e Giuliano Vitali. Purtroppo proprio quest’ultimo ci ha lasciato recentemente e allora la mostra diventa anche l’occasione per un sentito omaggio al suo lavoro di appassionato e di studioso.
Michela Puce, nata a Brindisi nel 1979, è arrivata a Faenza per frequentare i corsi di perfezionamento all’Istituto Ballardini dove ha concluso i suoi studi nel 2001. Fra i suoi insegnanti ama ricordare Alberto Mingotti, Aldo Rontini e Gabriella Gherardi. Ha partecipato a numerose mostre collettive in giro per l’Italia (Faenza, Pescara, Pisa, Forlì, Bologna, Brisighella).
Si ringraziano per la collaborazione le riviste La Ceramica Moderna & Antica e D’A.